Cerca nel blog

sabato 22 giugno 2013

Topolino-Panini Comics


C'è una notizia che sta scatenando il web... Topolino
sta per essere pubblicato da Panini Cimics, che ha acquistato i diritti per pubblicare Topolino in Italia, rubandoli niente popò di meno alla Disney-Italia, orma evidentemente in fallimento.
Le nostre fonti molteplici ma segrte non fanno che confermare. La Panini ha anche intenzione di licenziare in tronco tutti i fumettisti che lavorano per Topolino attualmente, per sostituirli con nuove leve appena uscite dall'Accademia del fumetto Disney, evidentemente più economiche di professionisti con anni di esperienza sulle spalle. Molto probabilmente anche la redazione di Topolino sarà sostituita dalla redazione di CIOÈ, recentemente comprata sempre dalla Panini, dato che ormai il giornale è improduttivo. Tutto vero, confermato persino da alcuni giornali famosi, quali "Il resto del Carlino", "Il Giornale".
Siete disperati? State per strapparvi i capelli? Credete che siano i preludi dell'Apocalisse?
Clamicalmicalmi. Mai verremo meno alla stima dei nostri 4.275.421 lettori, al contrario di ciò che hanno fatto "Il resto del Carlino" e "Il Giornale", pubblicando articoli primi di firma, contradditori, polemici, ma, sopratutto, basati sul nulla.
Nessuna fonte ufficiale dice che la Disney-Italia sia messa così male da svendere la licenza di Topolino, gli stessi fumettisti ammettono sui loro profili Facebook e Tweetter di non saperne nulla, ma sopratutto, non possono essere licenziati in tronco come dicono espressamente gli articoli, perchè sono dei collaboratori, "freelance", in termine tecnico. Effettivamente, però dei nuovi autori sono stati "assunti", ma sono nuove leve da affiancare agli esperti, come si è fatto più volte, quando i "nuovi" erano i professionisti attuali.
La cosa con meno senso è la parte di "Cioè", e non mi fermo nemmeno a spiegare il perchè non sia credibile.
Tutto è nato da uno stupido post sul blog di una fumettista famosa, ma che con la Disney non ha mai collaborato, ma che è sato preso come oro colato da giornalisti privi degni di Angus Fangus, che non hanno nemmeno il coraggio di firmarsi.
Non stiamo dicendo che la notizia sia totalmente falsa (il tempo potrebbe benissimo smentirci), ma che essa sia infondata e imprecisa. Insomma, "Chi vivrà vedrà".

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivici!

Volete chiarire dei vostri dubbi sull'intricato mondo Disney (un po' come la posta di zio Paperone)? Volete darci dei suggerimenti? Volete contattarci? Inviateci una mail a quackmagazine@yahoo.com e saprete tutto ciò che volete!
Tutte le domande verranno pubblicate qui sul sito, nella sezione posta.

Traduttore - Translate